Qual è, veramente, il potere di Victoria?
Mer Lug 22, 2020 11:04 pm
Ci tengo a parlarne, perché all'interno del libro non esiste uno "spiegone" che ci dica esattamente come funzioni il potere di Vittoria, eppure sento che sia bene sviscerare l'argomento perché ne " La Memoria di Babel" Vittoria fa la sua comparsa ed è un personaggio assolutamente apatico (non fa nulla né quando le due Vittoria sono riunite in un'unica bambina né quando sono separate - a parte seguire Archibald ciecamente ovunque), con un potere che nulla a che fare, apparentemente, con quelli di Faruk. Quello che voglio dire è che credo sia giusto fare un po' di teorie assieme perché questo ci aiuterebbe a capire meglio l'importanza di questo personaggio nei capitoli a venire. Credo, dopo diverse settimane dalla fine della lettura, che il potere di Vittoria derivi dallo sviluppo di un ramo famigliare totalmente nuovo e che, per questo, abbia ereditato uno dei tanti poteri che Faruk raccoglie in sé: il potere dell'astrazione dal proprio corpo fisico. Ora, tutto questo è evidente, solo che quello che, credo, Vittoria sia in grado di fare più nello specifico sia
In ogni caso, comunque, con i Nichilisti, gli Storiografi e i Draghi praticamente estinti, la comparsa di una nuova discendenza diretta (la prima dopo centinaia di anni... trecento, addirittura, se non ricordo male?), era inevitabile. Che nomenclatura potrebbe assumere?
- Spoiler:
- fare un'astrazione consapevole della propria ombra (il processo che in "Echi in Tempesta" verrà chiamato cristallizzazione e che si può, normalmente, solo indurre tramite uno sfasamento)
In ogni caso, comunque, con i Nichilisti, gli Storiografi e i Draghi praticamente estinti, la comparsa di una nuova discendenza diretta (la prima dopo centinaia di anni... trecento, addirittura, se non ricordo male?), era inevitabile. Che nomenclatura potrebbe assumere?
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.